Prende il via questo venerdì 17 novembre, con il concerto di Edda presso il Teatro Rossini di Gioia del Colle, la rassegna INDIEsposizioni, ideata e curata dall’associazione “Ombre”.

Il progetto INDIEsposizioni costituisce il primo atto di una positiva contaminazione tra il teatro – spazio entro il quale l’associazione opera a Gioia del Colle dal 2009 – e la musica ‘indie’. L’aspirazione è far incontrare, nell’atmosfera di una sala teatrale, arti e pubblici diversi, favorendo così quell’osmotica alchimia di idee, gusti e scoperte che rende l’arte il tempio della magia.

Il primo artista che INDIEsposizioni ha scelto per inaugurare il suo percorso attraverso la musica indipendente è Edda, al secolo Stefano Rampoldi, voce dello storico gruppo Ritmo Tribale, ispiratore dell’ondata di gruppi rock progressivi formatasi a Milano negli anni ’90, tra cui gli stessi Afterhours che hanno dedicato proprio ad Edda il singolo Come vorrei, contenuto nell’album Hai paura del buio?. Una figura complessa e piena di poesia quella del cantante milanese, che, dopo la fine dei Ritmo Tribale, si immerge in un silenzio musicale (ma non certo di esperienze) durato ben 13 anni e infranto nel 2009 con il folgorante debutto di Semper Biot, dopo il quale Edda non si è più fermato. Graziosa Utopia è ormai il quarto album da solista, un disco maturo e osannato da critica e pubblico.

Quella del 17 novembre a Gioia del Colle sarà l’unica tappa pugliese del tour autunnale del cantautore che presenterà i brani del suo repertorio in uno show – in duo con Luca Bossi – concepito appositamente per il palcoscenico del Teatro Rossini. Ad aprire la serata musicale, inoltre, ci sarà Alberto Tappi, in arte Fiume, progetto nato nel 2015 nell’hinterland pugliese con l’intento di proporre sonorità prettamente pop.

Al termine dello spettacolo di Edda, il giornalista Michele Casella (Repubblica XL) intervisterà l’artista per Pool Magazine, media partner della rassegna.

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